Llamado de Solidaridad con Venezuela en Italia!

jueves, 19 de julio de 2012 |

 

"Giuro per il Dio dei miei Padri,

Giuro per la mia Patria,

Giuro per il mio Onore,

che non darò pace alla mia anima,

né riposo alle mie braccia,

finché non avrò spezzato le catene

che opprimono il mio popolo

per volontà dei potenti.

Elezioni popolari,

terre e uomini liberi,

orrore all'oligarchia"

 

Giuramento pronunciato clandestinamente dai membri del Movimento Bolivariano Rivoluzionario - 200 (MBR-200), basato sul giuramento

di Simón Bolívar sul  Monte Sacro a Roma.

 

 

APPELLO DI SOLIDARIETÀ

CON LA REPUBBLICA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA

 

Chávez, tu triunfo será nuestra victoria

 

Si avvicina un nuovo periodo elettorale in Venezuela, che ratifica il carattere profondamente democratico del processo che, da 13 anni, sta vivendo il paese sudamericano.


Nella misura in cui si consolida la Rivoluzione Bolivariana, ampliando la partecipazione ed il protagonismo del popolo, le elezioni rappresentano  uno  strumento fondamentale per legittimarla di fronte al mondo. 


Ancora una volta, nella scena elettorale venezuelana si affrontano due posizioni:  quelli che vogliono una patria libera, sovrana e indipendente, guidati dal Comandante Hugo Chávez, e quelli, sostenuti dalla destra, che aspirano ad un paese sottomesso al sistema imperiale statunitense.


Di conseguenza, le elezioni del 7 ottobre in Venezuela acquistano delle dimensioni che le rendono universali e fanno sì che appartengano a tutti gli uomini e le donne di buona volontà del pianeta.


Dalla terra di Garibaldi e Gramsci, a 207 anni dal giuramento di Simón Bolívar sul Monte Sacro di Roma, a otto anni dalla vittoria popolare nel Referendum di ratifica del 2004, e seguendo le linee esposte durante il Forum di San Paolo, che si è tenuto a Caracas dal 4 al 6 luglio scorsi, le individualità e le forze progressiste d'Italia, insieme ai cittadini di altre terre che hanno scelto questo paese per la loro vita quotidiana e/o per il loro lavoro, firmatari e coscienti del fatto che in queste elezioni sono in ballo l'equilibrio, la felicità ed il benessere del pianeta terra, sostengono la rielezione del Comandante Hugo Chávez e la permanenza della Rivoluzione Bolivariana in Venezuela, come elementi di garanzia di un mondo fatto di giustizia, uguaglianza ed opportunità per tutti gli uomini e le donne.

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